Articolo di Tonino Rocca Presidente Provincia di Nuoro

Articolo di Tonino Rocca Presidente Provincia di Nuoro

Dieci mesi fa quando inaugurammo il MAN, Museo d’Arte della Provincia di Nuoro avevamo la consapevolezza di aver compiuto un passo importante ma al contempo la netta sensazione che il momento più difficile non era stato superato con il completamento della struttura.

I programmi erano stati delineati ma non avevamo garanzie non tanto sulla loro realizzazione quanto sulla accoglienza e sul gradimento del pubblico. Quella preoccupazione è ormai lontana. In tutto questo tempo il MAN ha percorso un lungo cammino, sempre con il consenso o quantomeno la curiosità della gente. La proposta artistica è stata estremamente differenziata e ad essa si sono affiancate le attività più diverse. Gruppi rock, tenores e musicisti classici. Laboratori per bambini e conversazioni d’arte, presentazione di libri e rassegne video. Oltre 8000 visitatori in tutto.

Oggi il nostro cammino procede più spedito con la certezza che il fatto di vivere in una provincia così difficile e distante da tutto non abbia rappresentato un limite. I nostri orizzonti si sono aperti all’esterno, penso alla nostra mostra di Chillida prestata a Palermo, alla nostra presenza al PAC di Milano con una grande mostra su Nivola e ci hanno svelato nuovi scenari sulla nostra cultura e sulla nostra arte.

Dopo Frogheri e Satta , scopriremo insieme Antonio Secci, un artista sul quale tanti nomi illustri e tanti addetti ai lavori hanno scommesso e che per sua volontà ad un certo punto della sua vita si è chiamato fuori lasciando in trepida attesa chi aveva avuto la possibilità di conoscere la sua arte .

Questa mostra vuole essere un riconoscimento alla pazienza di chi ha atteso, una irripetibile occasione per chi non conosce i lavori di questo geniale e sensibile artista , un incoraggiamento ad Antonio Secci che invitiamo a ricominciare a lavorare per completare il suo percorso e non privare la Sardegna e la nostra provincia del suo preziosissimo talento.